Il proprietario dell’immobile desidera concludere la vendita nel minor tempo possibile, nella realtà però, subentrano diverse variabili difficilmente prevedibili. I fattori che influiscono sulle tempistiche di vendita delle case sono differenti: il mercato, il servizio e il prezzo sono gli elementi principali che determinano quanto tempo ci vuole per vendere una casa.
Nonostante le condizioni del mercato immobiliare possa sembrare favorevoli, è sempre meglio affidarsi a esperti del settore o a un’agenzia immobiliare che sappiano consigliarti nel modo migliore.
Tuttavia, se desideri ottenere utili indicazioni per comprendere quanto tempo ci vuole per vendere la tua casa, puoi fare affidamento allo strumento di valutazione immobiliare gratuito di idealista.
Le tempistiche per vendere un immobile: i fattori che influenzano
I fattori che influenzano le tempistiche di vendita delle case sono:
- la posizione dell’immobile;
- il tipo di immobile;
- la condizione della casa;
- il prezzo di vendita;
- il mercato immobiliare;
- la stagionalità;
- la fortuna.
Posizione dell’immobile
La posizione dell’abitazione è un elemento rilevante, influenzando la tempistica di vendita. Ogni luogo ha le sue peculiarità, e possiamo contraddistinguere alcune macro-categorie, tra cui:
- grandi città: solitamente una casa situata in grandi metropoli come Milano, Roma, e Firenze, è vendibile senza troppe difficoltà. Inoltre, anche le zone limitrofe e ben collegate con i trasporti sono terreno fertile di vendita;
- luoghi turistici: luoghi di mare o di montagna sono allettanti per i compratori, nonostante le tasse sulle seconde case e il desiderio da parte delle nuove generazioni di trascorrere le vacanze sempre in luoghi differenti, non volendo avere un posto fisso;
- poli industriali e universitari: le case in vendita in queste zone sono molto richiesti, compreso chi, ha in progetto di acquistare l’abitazione per poi affittarla a lavoratori e studenti;
- zone periferiche: nelle aree che non presentano particolari attrazioni, vendere una casa potrebbe richiedere tempi più lunghi.
Nelle zone periferiche, si registra una costante diminuzione di popolazione, riflettendosi anche sui tempi necessari di vendita.
Tipo di immobile e condizione della casa
Nelle città, solitamente c’è grande richiesta di case in vendita di piccole o medie dimensioni come monolocali o bilocali. La medesima situazione è presente per le zone turistiche e per i poli industriali, anche se possono esserci delle eccezioni, tra cui:
- cittadine adiacenti a grandi città: in queste aree, le persone cercando delle villette, perché sentono l’esigenza di scappare dal caos cittadino;
- luoghi di montagna: in montagna è presente il mercato delle baite;
- borghi e quartieri con abitazioni ad alto profilo: le case in vendita in questi casi hanno caratteristiche di pregio, come soffitti d’epoca.
In caso in cui, l’immobile non dovesse rispecchiare queste caratteristiche, e si ha una casa grande, la soluzione potrebbe essere dividere l’abitazione in mono o bilocali. Mentre, se si è in possesso di una cascina in campagna potrebbe essere utile trasformarla in un agriturismo o un B&B.
Inoltre, la presentazione della casa è molto importante per la sua vendita. Una casa ben presentata può essere venduta rapidamente, mentre una mal presentata può rimanere sul mercato immobiliare per mesi. Con poche migliorie, come svuotare, rimuovere gli oggetti inutili, tinteggiare, inserire punti luce strategici e piccoli dettagli d’arredo, è possibile rendere la casa più attraente per i potenziali acquirenti.
Le tecniche dell’home staging possono aiutare a trasformare le case in vendita in veri e propri gioielli che attireranno molti acquirenti, soprattutto per chi cerca una casa già pronta da abitare e non vuole intervenire con lavori di ristrutturazione.
Il prezzo di vendita
Il prezzo è un elemento molto significativo nella tempistica di vendita. Per questo motivo, Nel caso in cui non si avesse fretta di vendere casa, si potrebbe richiedere un sovrapprezzo. Solitamente però, questa strategia non funziona, in quanto l’attesa spesso si riflette in una perdita economica, di conseguenza è consigliabile venderla il prima possibile.
Le fasce di prezzo sono 3:
- fascia di prezzo rivolta agli speculatori immobiliari;
- fascia di prezzo che rispecchia il reale valore di mercato;
- fascia di prezzo a cui è disposto pagare solo chi si innamora dell’abitazione.
Vendere agli speculatori immobiliari non richiede troppo tempo, specialmente se ci si trova in una grande città, viceversa per cedere un’abitazione al di sopra del valore di mercato, è possibile che la tempistica si raddoppi.
Stai cercando di determinare il prezzo giusto per vendere casa? Puoi fare affidamento al valutatore immobiliare di idealista per ottenere una stima precisa!
Condizioni di mercato e stagionalità
Il mercato immobiliare è ciclico, ciò significa che ci sono periodi in cui il mercato immobiliare è caldo, viceversa ci sono momenti in cui è più difficile vendere casa. Lo stato di salute del mercato immobiliare è visibile anche dal tempo di vendita di un’abitazione; infatti, un mercato immobiliare caldo ha una domanda alta, offerta bassa e prezzi in crescita, sicuramente in questo caso il venditore è avvantaggiato.
Alcuni mercati immobiliari risentono dell’impatto stagionale, ma in generale le condizioni possono cambiare molto rapidamente.
Fortuna
La fortuna è un ulteriore elemento da prendere in considerazione quando si vende un immobile, può essere che la casa in vendita abbia un prezzo sopra la media ma qualcuno se ne innamori e sia disposto a pagarla con un sovrapprezzo, viceversa potrebbe essere la casa perfetta ma non essere notata e non ricevere il giusto riconoscimento.
Quanto tempo ci vuole per vendere una casa?
Prevedere quanto tempo ci vuole per vendere una casa non è così semplice, per vendere un immobile bisogna:
- avere parametri positivi e adottare una strategia vincente, in questi casi potrebbe richiedere qualche settimana fino a due mesi;
- se la situazione è nella media passano dai tre ai sei mesi;
- nel caso in cui i parametri non fossero favorevoli, si potrebbe impiegare da sei mesi ad un anno. Il suggerimento è quello di rivedere la strategia di vendita, il prezzo o la comunicazione;
- ottimizzare il processo di vendita delle case è essenziale nei casi in cui i tempi superino l’anno;
Se la casa è in vendita da oltre due anni senza successo nell’attirare un potenziale acquirente, è probabile che il prezzo o la strategia non siano corretti.
In questo caso, sarebbe consigliabile rivolgersi ad esperti immobiliari o utilizzare il nostro strumento di valutazione immobiliare gratuito. Questo potrebbe aiutare a correggere la strategia di vendita o il prezzo di vendita per attrarre un acquirente.
Tuttavia, se la casa rimane invenduta nonostante questi sforzi, potrebbe indicare un mercato immobiliare saturo e potrebbe richiedere una revisione più approfondita delle altre variabili.
Quanto tempo ci vuole per vendere una casa all’asta?
Per vendere una casa all’asta solitamente trascorrono dagli 8 ai 10 mesi. Una riforma ha accelerato le tempistiche, inizialmente erano necessari almeno 18 mesi per indire un’asta giudiziaria.
Le FAQ degli utenti
Gli utenti hanno anche chiesto:
- Quanto tempo deve passare per vendere una casa? Una volta acquistato l’immobile, il proprietario è libero di vendere la casa in qualsiasi momento, a prescindere dal tempo trascorso dall’acquisto;
- Come fare per vendere un immobile in breve periodo? Per vendere un’abitazione in breve periodo è utile fare alcune accortezze tra cui effettuare manutenzioni nell’abitazione, presentare al meglio esteticamente la casa, formulare un corretto prezzo di vendita della casa e verificare la regolarità dei documenti;
- Cosa fare se non si riesce a vendere la casa? Solitamente è utile affidarsi ad un’agenzia, rivalutare la strategia di vendita della casa e abbassare il prezzo.
Un ulteriore domanda ricorrente è: “Quanto tempo ci vuole per vendere la prima casa?” Il proprietario è libero di vendere l’immobile in qualsiasi momento, nel caso in cui siano passati meno di 5 anni dall’acquisto, si perde il diritto alle agevolazioni ottenute e si devono versare al fisco le imposte.